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25/10 Degustazione libera di Borgo La Caccia (Pozzolengo – BS), food, wine, green and natural experience


Un progetto di GoDrink
Da un’idea di Francesca Lovatelli Caetani e Maurizio Gullotti in collaborazione con Borgo La Caccia

Il 25 ottobre l’appuntamento è a Borgo La Caccia, a Pozzolengo (BS) dalle ore 11,30 per il primo degli incontri speciali con il mondo del vino, della cultura del territorio e del sociale.
L’evento è aperto anche alle famiglie con bambini; è stato infatti programmato un menu special dedicato anche ai più piccoli, che potranno partecipare insieme ai loro genitori.

Borgo La Caccia, azienda vitivinicola del Lago di Garda, infatti, come è nella filosofia del suo fondatore Giovanni Bonomelli e di suo figlio Andrea Bonomelli, si basa su una produzione vitivinicola realizzata dai ragazzi che intraprendono un percorso di riabilitazione nella Comunità Lautari, fondata dal padre di Andrea Bonomelli, imprenditore illuminato e antesignano di tendenze.

Borgo la Caccia, all’interno della Tenuta Borgo La Caccia, 90 ettari di cui 30 vigneti tra le colline Moreniche a ridosso del Lago di Garda, non produce solo vino, ma trasmette valori autentici da sempre, in primis quello del rispetto delle risorse della natura, fonti di vita e rinascita per tutti.

I vini Borgo La Caccia vengono prodotti nel pieno rispetto della natura, in un ambiente colmo di arte, storia, cultura, con metodi produttivi naturali, limitando al massimo gli interventi sul prodotto finale, nell’ottica della valorizzazione del lavoro e del territorio e del Made in Italy in una regione come la Lombardia capace di ripartire e rigenerarsi, riqualificando le proprie eccellenze.

“Borgo La Caccia è un sapiente connubio tra tradizione e modernità, ma qui la natura è al primo posto e chi difende e tutela la terra, valorizzando i suoi frutti, viene sempre ripagato in modo straordinario”-sottolineano Andrea Bonomelli e sua moglie Ilaria Prandelli, impegnati in prima persona a Borgo La Caccia

L’azienda coltiva uve Carmènere, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Pinot Nero tra i frutti a bacca rossa e Sauvignon Blanc, Pinot Grigio, Chardonnay e Trebbiano di Lugana per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca.
Fiore all’occhiello il Lugana DOC, vinificato in purezza dal grande autoctono Trebbiano di Lugana, vino dalla forte personalità, bianco dal gusto morbido ed elegante, dai profumi suadenti di agrumi e frutta.

Link per prenotazione: https://www.godrink.it

Press Office Francesca Lovatelli Caetani
lovatelliccaetani@gmail.com

BORGO LA CACCIA
https://www.borgolacaccia.it
Loc Caccia, 1
25010 Pozzolengo (Brescia)

GODRINK
GoDrink , da un’idea di Maurizio Gullotti e Sara Aresco , nasce per creare una piattaforma di Wine Sharing dove appassionati e curiosi del mondo vitivinicolo si incontrano, facendo nuove amicizie, in case private e locali pubblici selezionati –o da remoto durante il lockdown-per condividere un calice di vino, ma anche eccellenze gastronomiche italiane ed internazionali, incontri con importanti chef e produttori, interviste ed approfondimenti, eventi a scopo sociale.

MENU
Il programma della giornata comprende:

Visita in cantina a gruppi

Aperitivo in cantina composto da
Selezione di salumi abbinati a grissini, taralli e focaccina
Selezione di formaggi del territorio da abbinare a Giardiniera croccante all’olio di oliva del Gardaù
L’angolo del Casaro di Mozzarella MIA
Nodino di vaccino
Bocconcino di Bufala
Stracciatella
Selezione di fritti a passaggio
Aperitivo abbinato a:
KAMES Brut Metodo Classico Pinot Nero – Blanc de Noir
LUGANA Doc
SCUDIERO Garda Doc

Pranzo al tavolo servito:
Risotto al brut Borgo La Caccia, scorza di limoni gardesani e capperi soffiati abbinato a Lugana Superiore.
Guancetta di maialino cotto a bassa temperatura con soffice di carote al passion fruit abbinato a Nerone.
Gelato d’azoto al Passito del Borgo-showcooking

Anche i bambini possono partecipare con un menu composto da
Pasta, Nugghy e patatine-20 euro

Alberto Salaorni & Al-B.Band: cena in-cantata @ La Dinastia Restaurant – Ponti sul Mincio (MN)

Ross Roys: @TheWindow, su YouTube c’è la puntata zero