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Intervista al dj producer Dinaro

Davide La Spina è il vero nome di DINARO. Nato a Siracusa, vive a Trento da quando aveva 6 anni. Il suo singolo “Flaut” è partito a razzo e ha subito conquistato dj internazionali.

Come è nata “Flaut”?
Flaut è nata durante il periodo del lockdown. In quel periodo ho creato tanti progetti, ma Flaut, al momento, è stato l’unico che ho portato avanti.

Il tuo pezzo in pochissimi giorni ha raggiunto supporti importanti come SHOWTEK e BROOKS arrivando a 15mila plays nel giro di pochissimo. Che effetto ti fa questa cosa?
Mi rende entusiasta e mi mette la carica e la voglia di continuare a produrre per me e per chi mi ascolta.

Come mai hai scelto la Keep Records come etichetta?
Conosco la Keep Records da anni e ho sempre apprezzato sia chi ci sta dietro sia le loro collaborazioni.

Da quanto tempo fai il dj? Prima di fare questo mestiere cosa facevi?
Ho iniziato ad amare il mondo della musica già da piccolo, a 13 anni ho iniziato a suonare con i mitici pioneer cdj 100S!

La tua traccia che finora ti ha dato più soddisfazione?
Al momento Flaut per il meraviglioso riscontro ottenuto in poco tempo.

Un dj italiano che stimi moltissimo e perchè.
Giorgio Prezioso per la sua genialità e fantasia in console.

Un dj internazionale che stimi e perchè.
Tiesto perché nelle sue produzioni ritrovo precisione ed armonia.

Il pezzo che non manca mai in un tuo dj set.
Children di Robert Miles.

Il tuo sogno nel cassetto?
Poter continuare a produrre e suonare nei migliori club.

Progetti immediati subito dopo Flaut?
Sì, sono al lavoro su una nuova traccia.

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