in

Mark Donato: “Last Night” è il nuovo singolo, prodotto con Giuliano di Sanzo

Abbiamo incontrato il dj producer toscano Mark Donato, che ci ha raccontato il suo momento musicale. Sta vivendo un periodo davvero ricco di emozioni e di grandi risultati con le sue tracce.

Mark Donato, tra l’altro, è davvero un personaggio da seguire per emozionarsi a livello musicale. Il suo sound mette insieme pop e tanta ricerca elettronica. 

Che stai facendo di bello in questo periodo a livello musicale e personale?

Il 15 ottobre esce la nuova rivisitazione di “Last Night” di Francesca St.Martin in collaborazione con un Dj storico di Roma Giuliano di Sanzo. Sarà una bella novità.

Come ti è sembrata, musicalmente, l’estate italiana? Tanta musica in italiano, forse troppa, è un bene o un male?

Quando sentiamo in radio o altrove tanta musica Italiana, è sempre un bene e non un male.  Anche io, come tanti altri artisti per fortuna, supporto sempre il prodotto Made in Italy, sia come produttore dance sia come artista.

C’è un boom notevole di concerti, il che è senz’altro positivo… ma guadagnare qualcosa producendo musica registrata sembra ormai quasi impossibile.


Sicuramente il boom di concerti è dovuto allo stop forzato causa covid degli ultimi due anni quindi molti artisti hanno dovuto recuperare il tempo perso.

Che artisti o album o generi stai ascoltando di più in questo momento?

Ascolto prevalentemente artisti che provengono dalla release radar di Spotify, una speciale playlist di Spotify in cui sono presenti artisti emergenti e affermati.

E come artista, sei soddisfatto delle tue produzioni più recenti? Ci racconti cosa hai realizzato?

Sono molto soddisfatto perché in questi ultimi mesi ho prodotto molto raggiungendo con “Sueno Arabe” quasi 70.000 stream su Spotify e mantenendomi sempre sopra i 20.000 stream per le altre produzioni.

Che cosa hai imparato negli ultimi tempi da chi ha più esperienza di te? E cosa ti sembra di poter consigliare a chi è più giovane?


Ho imparato che più conosci artisti umili e affermati, più riesci a imparare e apprendere più cose nel mondo della musica. 


Radio e tv sembrano sempre meno importanti nel lanciare nuovi generi ed artisti… ma dove nascono le nuove tendenze, oltre che su Tik Tok?

Sicuramente oltre a TikTok Spotify promuove molto artisti emergenti ma anche YouTube è un buon veicolo promozionale.

Cosa pensi del bel periodo delle discoteche? E dei concerti? 


Penso che tutti abbiamo una gran voglia di ballare di ascoltare buona musica e di vivere. 

27/10 Seun Kuti & Egypt 80 aprono la stagione 22/23 di Spazio Teatro No’hma, a Milano

Planet 23: “Other Lights”, il nuovo album, esce su Jaywork Music Group