in

Arlotti (I Service): “Ogni mese 50 richieste di casa sulla costa romagnola”

Il mare ha sempre il suo fascino, soprattutto per chi – tutto l’anno – respira gas di scarico anziché salsedine. E cosi, sono sempre di più le famiglie che decidono di abbandonare le metropoli ed acquistare una casa sulla riviera romagnola.

Marco Arlotti con la filiale di Cesenatico del gruppo immobiliare “I Service”, è tra gli agenti che, ogni giorno, prova a soddisfare il grande popolo del “cambio vita”: “Molte famiglie – dice – proveniengono dall’Emilia e dalla Lombardia, ma ci sono anche persone provenienti dal Veneto e recentemente anche dal Piemonte e dalla Toscana; in sostanza sono i bacini di maggiore provenienza sul mercato delle seconde case”.

Quante richieste ricevete?

“Negli ultimi tempi nei nostri uffici di I Service riceviamo richieste di informazioni specifiche che si aggirano attorno alle 50 al mese”. 

Quale è stato l’elemento scatenante?

“Negli ultimi anni sicuramente il Covid ha cambiato le abitudini e abbiamo visto parecchie famiglie decidere di lasciare quella che era la loro abitazione principale, per trasferirsi a vivere in riva all’Adriatico”.

Cosa cerca chi lascia la città o l’entroterra per andare al mare?

“La qualità della vita fa la differenza, a Cesenatico ad esempio, che è viva tutto l’anno e non soltanto durante l’estate, le richieste sono aumentate parecchio”.

Quali sono gli ultimi arrivi?

“Un cliente di Bologna che inizialmente voleva utilizzare un’abitazione come seconda casa, ha deciso di trasferire la famiglia definitivamente e fare il pendolare. Una coppia residente ad Arezzo sta facendo il grande passo in questi giorni”.

Cosa chiede chi lascia la città per andare a vivere al mare?

“Sono diventati fondamentali i terrazzi ed i balconi e, nel caso del piano terra, vogliono un po’ di giardino; come tipologia chiedono un trilocale con due camere da letto e oggi tutti ritengono fondamentale avere due bagni o comunque avere la possibilità di costruirne un secondo”.

Quali tipi di persone compiono questa scelta?

“Generalmente sono professionisti, con un’età media oltre i 40 anni ed una buona disponibilità di spesa, tant’è che non contraggono mutui, ma acquistano la casa al mare con il capitale di cui dispongono, oppure vendono un immobile per comprarne uno al mare”.  

Gli incentivi hanno favorito le compravendite?

“I bonus negli anni passati hanno stimolato le ristrutturazioni, molti clienti si sono recati da noi ed il nostro team di esperti li ha accompagnati nei progetti di riqualificazione; è un servizi apprezzato, tutto chiavi in mano, dove seguiamo le pratiche dei tecnici sino ai lavori veri e propri”.

Quanto costa comprare una casa al mare?

“Dipende dalle zone, per una coppia un bilocale a Valverde costa 110-120mila euro, ma in centro ce ne vogliono almeno 200mila; per un trilocale occorre aggiungere in media 100mila euro, ma ci sono richieste anche su case singole e villette a schiera”.

Jaywork Music: si balla con “Get Naughty”,  “Love Saved Me” ed “It’s your time (to Party)”

ipantellas 4

iPantellas portano i Viaggi nel Tempo sul palco di Varese