“E’ estate e la gente balla, eccome se balla. Tutti o quasi hanno voglia di divertirsi. Non però c’è un tormentone estivo, in questa calda estate. Una ‘Sesso e samba’, la hit dell’estate 2024, una canzone che radio e DJ propongono sempre, quest’anno manca. Ci hanno provato in tanti ad arrivare al successo, con produzioni ad alto budget, senza però riuscire a coinvolgere proprio tutti. Non è mica detto che sia un male. Noi, nel nostro piccolo, con la nostra funky house firmata Acetone, stiamo davvero facendo ballare il mondo, sempre di più. Ad esempio, ad ottobre faremo diversi party ad ottobre, all’ADE di Amsterdam e stiamo collaborando con un importante energy drink (Hell, NDR) portando il nostro sound e le nostra energy in tanti party».
Chiacchierare con Steve Tosi, DJ riminese di lungo corso,regala sempre energia. Anche nella nella calda estate 2025. DJ e grande professionista del mixer nei locali e specialista del suono e dello studio di registrazione come produttore musicale, con Nari, Jens Lissat, Michelle Dj, Sandro Puddu e Max Magnani da tempo ha un successo crescente con Acetone, label italiana specializzata, come dicevamo, in sonorità funky house. Dal successo di Acetone sono nate altre label, Tiktone e Blacktone e anch’esse stanno portando a casa risultati importanti.
«Insieme ai ragazzi di Paradiso Relod con Hell stiamo facendo serate davvero riuscite. Si inizia all’ora dell’aperitivo e poi si balla fino a tardi. Fa piacere essere ‘osservati speciali’ di realtà così importanti. Vuol dire che l’energia che stiamo mettendo in campo funziona», spiega Steve Tosi.
Sabato 19 luglio un nuovo appuntamento con questo ‘format’, alla Ferramenta Bakery Eat & Beat di Falciano (San Marino), dalle 18 in poi.
Quello della musica è un ambiente competitivo?
«Sì, ma da parte nostra la competizione è solo artistica e musicale. Vogliamo imparare da chi è più bravo di noi e poi ‘superarlo’, con impegno. Non ci sono stupide invidie, nel nostro gruppo, che è un vero collettivo. E poi nel caso di Acetone tutto nasce davvero dalla musica, non dai trend o da altro. Tutti abbiamo iniziato facendo bootleg in cameretta, adesso il gioco è diventato molto più importante».
Che tipo di risultati state ottenendo?
«In ambito funky house, su Beatport, il negozio online più utilizzato nel mondo da noi DJ, siamo ormai costantemente in top 10 o in top 5 con la nostra musica, spesso con più tracce. L’obiettivo, pian piano, è arrivare al successo anche in ambito house, dove giocano tanti big. Ci sono label con una storia più lunga della nostra con cui stiamo ‘combattendo’ traccia su traccia… e dire che non è certo l’Italia, il paese in cui viviamo, la nazione in cui la nostra musica viene scaricata di più».
Che tipo di sound proponete?
«Quello di Acetone è un sound trasversale, che può piacere ai teen ager ma anche a chi ha 50 o 60 anni. Credo sia davvero importante, per noi DJ, proporre musica che coinvolga chiunque. L’afro house o l’hard techno, ad esempio, sono generi di musica in cui non mancano vere perle… ma non sono per tutti. Noi, in un periodo di nicchie, proviamo ad essere ‘globali’. I risultati ci stanno premiando… per cui, avanti tutta. La bella musica, nei locali e negli eventi, serve a far divertire ed emozionare il pubblico, non solo noi addetti ai lavori. E’ il pubblico che davvero conta».
