Marianna Pignatelli comincia a mettere a nudo Luigi Zeno
C’è chi sogna il cinema e chi, passo dopo passo, lo trasforma in realtà. Luigi Zeno appartiene alla seconda categoria. Nato a Ercolano e cresciuto a Napoli, città che definisce “un’inesauribile fonte di cultura ed emozioni”, Luigi è uno di quei volti che ti restano impressi. Autentico, determinato e carico di energia, ha già conquistato un traguardo importante: il premio come Miglior Attore Giovane al Picentia Short Film Festival 2025. E il bello, per lui, deve ancora arrivare.
Un sogno nato da bambino
“Fin da piccolo ero affascinato dalle storie che vedevo sullo schermo. Mi chiedevo come fosse possibile far emozionare così tante persone”, racconta. Il primo passo concreto arriva a 14 anni, con un laboratorio teatrale all’Istituto Pontano di Napoli. Da quel momento la recitazione diventa una bussola. Il vero spartiacque? I primi provini, e soprattutto la chiamata per La Scuola, serie ambientata negli anni ’90 che debutterà a breve su Netflix.
Dalle prime prove al successo
Il debutto cinematografico di Luigi è nel cortometraggio La Linea Sottile, un progetto intenso sul bullismo. “Sentivo la responsabilità di trasmettere un messaggio importante”, ricorda. Non tutti gli inizi, però, sono rosei: il primo provino non andò come sperava. Ma proprio quell’esperienza gli ha insegnato a non farsi bloccare dall’ansia e a prepararsi sempre meglio.
Un attore che studia ogni dettaglio
Nonostante i primi successi, Luigi continua a formarsi: corsi di recitazione teatrale e cinematografica, studio della dizione, approfondimento dei contesti storici dei suoi personaggi. Per La Scuola ha rivissuto la musica e i film degli anni ’90. Le sue fonti d’ispirazione spaziano da Robert De Niro a Denzel Washington, passando per Morgan Freeman e Tom Cruise.
La sfida del set
Abituarsi ai ritmi intensi delle produzioni professionali è stata la prova più grande. “Giornate lunghe, tante riprese… ma quando ami quello che fai, non pesa”. Il momento più emozionante? Il primo giorno di riprese per Netflix: “Ho guardato intorno e ho pensato: Ce l’ho fatta”.
Un futuro da protagonista
Luigi sogna di lavorare con Paolo Sorrentino e di interpretare un personaggio complesso in un film capace di lasciare il segno. Ambisce a portare il suo talento oltreconfine, senza mai perdere le radici e l’autenticità. Dopo il riconoscimento al Picentia, si sente ancora più motivato: “Questo premio non è un punto d’arrivo, ma una spinta a crescere”.
Fuori dal set
Semplice e genuino, Luigi ama viaggiare, ascoltare musica, praticare sport e scattare fotografie. Il suo consiglio ai giovani attori è diretto: “Non abbiate paura dei ‘no’. Studiate, provate e credete in voi stessi: ogni passo vi avvicina al vostro sogno”.
In arrivo su Netflix
Presto lo vedremo nella serie La Scuola, diretta da Ivan Silvestrini, accanto a un cast di primo piano: Cristiana Capotondi, Massimiliano Gallo, Irene Maiorino, Beatrice Savignani e Raiz.
Luigi Zeno ha appena iniziato a scrivere la sua storia nel mondo del cinema, e tutto fa pensare che sarà una storia lunga, intensa e di grande successo.